21.10.2016 - Venerdì della XXIX settimana del Tempo Ordinario (Anno pari) ========================================================== Grado della Celebrazione: Feria Colore liturgico: Verde Colletta Dio onnipotente ed eterno, crea in noi un cuore generoso e fedele, perché possiamo sempre servirti con lealtà e purezza di spirito. Per il nostro Signore Gesù Cristo... PRIMA LETTURA - Ef 4,1-6 Un solo corpo, un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Fratelli, io, prigioniero a motivo del Signore, vi esorto: comportatevi in maniera degna della chiamata che avete ricevuto, con ogni umiltà, dolcezza e magnanimità, sopportandovi a vicenda nell’amore, avendo a cuore di conservare l’unità dello spirito per mezzo del vincolo della pace. Un solo corpo e un solo spirito, come una sola è la speranza alla quale siete stati chiamati, quella della vostra vocazione; un solo Signore, una sola fede, un solo battesimo. Un solo Dio e Padre di tutti, che è al di sopra di tutti, opera per mezzo di tutti ed è presente in tutti. SALMO RESPONSORIALE - Sal 23 Rit: Noi cerchiamo il tuo volto, Signore. Del Signore è la terra e quanto contiene: il mondo, con i suoi abitanti. È lui che l’ha fondato sui mari e sui fiumi l’ha stabilito. Chi potrà salire il monte del Signore? Chi potrà stare nel suo luogo santo? Chi ha mani innocenti e cuore puro, chi non si rivolge agli idoli. Egli otterrà benedizione dal Signore, giustizia da Dio sua salvezza. Ecco la generazione che lo cerca, che cerca il tuo volto, Dio di Giacobbe. VANGELO - Lc 12,54-59 Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? In quel tempo, Gesù diceva alle folle: «Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto? Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo». Commento Accorgersi del segno. Vedere non basta. Occorre avvertire che nell'aria non c'è solo la realtà fisica e scientifica che tocchiamo con mano, che possiamo vedere e udire, odorare e tastare, e mangiare. Occorre anche accorgersi dei segni. L'aria spirituale è atmosfera di segni universali disposti sul nostro cammino. Cogliere nel segno. Accorgersi del segno è entrare in esso e lasciare che esso a sua volta ci penetri in profondità come dono di energia per la nostra esistenza rinnovata. Senza segni, la nostra vita è zona incolta. Cogliendo il segno, cogliamo anche nel segno quello che la vita ci dona in quel mentre, in quella situazione. Saper discernere e giudicare i segni. Discernere è avvertire, accorgersi e cogliere che al di là di ogni cosa, di ogni situazione, di ogni persona che incontriamo e con la quale abbiamo a che fare c'è sempre un "quid" misterioso di energia per noi. Anche nella disgrazia, appare allora la grazia; e nella grazia, più grazia. |
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