NAZARETH FdD il Blog
ECCLESIA FIRMAMENTUM VERITATIS
  • HOME
  • FOCUS ON
    • MONDO OGGI
    • CHIESA OGGI
    • ACTUAL
  • CHIESA CATTOLICA
    • FONDAMENTALI >
      • I 10 COMANDAMENTI
      • I 5 PRECETTI GENERALI DELLA CHIESA
      • 54 MODI DI ESSERE MISERICORDIOSI DURANTE IL GIUBILEO
      • 12 MODI PER ESSERE CATTOLICI MIGLIORI
      • GALATEO IN CHIESA
      • REGOLE PER I LETTORI
      • ATTENTI A MESSA
      • CIRCOSTANZE IN CUI BISOGNA EVITARE DI COMUNICARSI
      • DECALOGO DEL CHIRICHETTO
      • 17 SCUSE - SMONTATE - PER NON ANDARE A MESSA
    • RIFLESSIoni DI LUCE >
      • RIMEDITIAMOCI SOPRA >
        • ANNO B 2014-2015
        • ANNO C 2015-2016
        • ANNO A 2016-2017
        • ANNO B 2017 - 2018
        • ANNO C 2018 - 2019
        • ANNO A 2019-2020
        • ANNO B 2020 - 2021
      • SANTE PAROLE
      • RIFLESSIONI
      • VITA E DETTI DEI PADRI DEL DESERTO
    • UN SACERDOTE RISPONDE
    • ESAME DI COSCIENZA
    • LITURGIA
    • LECTIO BREVIS
    • PREGHIERE
  • PARABOLE MODERNE
  • MEDIA
  • PETIZIONI
  • LINKS

23.11.2014 - SOLENNITA' di GESU' CRISTO RE DELL' UNIVERSO-CONCLUSIONE DELL'ANNO LITURGICO A - RITO ROMANO

21/11/2014

0 Commenti

 
Immagine
VIA, LONTANO DA ME, MALEDETTI, NEL FUOCO ETERNO di padre Mariano Pellegrini

Siamo ormai giunti al termine dell'Anno liturgico e, quest'oggi, ultima domenica prima dell'Avvento, si celebra la festa di Cristo Re dell'universo. 

Questa celebrazione ci ricorda che noi apparteniamo a Gesù, apparteniamo a Lui completamente. Siamo suoi per creazione, perché tutto è stato creato per la sua gloria; e siamo suoi per redenzione, in quanto Lui ci ha salvati a prezzo del suo Sangue.

San Paolo, nella seconda lettura di oggi, afferma che «come infatti in Adamo tutti muoiono, così in Cristo tutti riceveranno la vita» (1Cor 15,22). Per la Redenzione da Lui operata, tutto è a Lui sottomesso e, attraverso Lui, tutto è sottomesso al Padre.

La prima lettura, per bocca del profeta Ezechiele, ci presenta questo re come un buon pastore che va in cerca delle sue pecorelle. Egli dice: «Andrò in cerca della pecora perduta e ricondurrò all'ovile quella smarrita, fascerò quella ferita e curerò quella malata» (Ez 34,16).

Questo buon Pastore sarà anche il nostro Giudice. Già il profeta Ezechiele ce lo fa comprendere con queste parole: «Ecco, io giudicherò fra pecora e pecora, fra montoni e capri» (Ez 34,17). Ma è soprattutto nel Vangelo di oggi che comprendiamo questa verità. La pagina dell'evangelista Matteo ci presenta la scena del Giudizio: «Egli separerà gli uni dagli altri, come il pastore separa le pecore dalle capre, e porrà le pecore alla sua destra e le capre alla sinistra» (Mt 25,32-33).

Su questa terra, il Regno di Dio è caratterizzato dalla compresenza dei buoni e dei cattivi, simboleggiati dalle pecore e dalle capre. Ma, con la morte, vi sarà la netta separazione: i buoni saranno tratti salvi, mentre i malvagi saranno condannati.

Il verdetto sarà inappellabile. Ai buoni, Gesù dirà: «Venite, benedetti del Padre mio, ricevete in eredità il regno preparato per voi fin dalla creazione del mondo» (Mt 25,34); mentre ai malvagi, Egli dichiarerà: «Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli» (Mt 25,42). Di fronte a queste parole così chiare, voler negare l'esistenza dell'inferno eterno è come volersi arrampicare sugli specchi.
Colpisce un particolare, il più importante: saremo giudicati sulla carità. Gesù enuncia le opere di misericordia corporale: dar da magiare e da bere, dare ospitalità ai forestieri, vestire gli indigenti, visitare i malati e i carcerati. Questa non vuole essere certamente una lista completa. Quello che il Signore vuole farci comprendere è che Lui ricerca l'amore delle sue creature. Da parte nostra noi dobbiamo riconoscere Lui, presente nella persona del prossimo, soprattutto nei più bisognosi. Chi ama Dio non può disinteressarsi del suo prossimo. Quanto più ama Dio, tanto più egli riuscirà ad amare i propri fratelli.

Oltre alle opere di misericordia corporale vi sono anche le opere di misericordia spirituale, che sono molto più importanti, come quelle di pregare per i peccatori, di consigliare i dubbiosi, di richiamare gli erranti, ecc. Se queste opere sono più importanti, per quale motivo Gesù, nel brano del Vangelo di oggi, parla solo delle opere di misericordia corporale? Per farci comprendere che, anche praticando le opere spirituali di carità, noi, nella misura delle nostre possibilità, non possiamo disinteressarci dei bisogni materiali del prossimo. Per meglio dire, il cristiano deve portare Dio alle anime per mezzo della carità materiale. Così si proponeva di fare Madre Teresa di Calcutta. Ella certamente voleva sollevare i poveri dalle loro miserie, ma era soprattutto preoccupata per la loro sorte eterna. Ella voleva portare Gesù ai poveri, e si prefiggeva di farlo facendo loro pregare il Rosario. Queste due carità, quella materiale e quella spirituale, devono sempre andare insieme.

Dio non ci premierà per le opere buone che compiremo, ma per l'amore che avremo avuto nel compiere queste opere buone. Un'opera esternamente buona potrebbe essere svolta anche con sprezzante superbia, in tal caso essa sarebbe un'umiliazione che daremo al prossimo e non certamente un'opera di carità. La carità cristiana è quella che ci fa riconoscere Gesù nel prossimo, per amarlo e servirlo.

Per quale motivo, in questa festa di Cristo Re, la Chiesa ha scelto questo brano del Vangelo? Per farci comprendere che il Regno di Dio è un Regno d'amore e che in noi deve regnare la carità. Se, al contrario, ci faremo dominare dall'egoismo, e quindi dai vizi, ci allontaneremo sempre di più dall'eterna salvezza. Scriveva un antico autore: «Se vogliamo che Dio regni in noi, in nessun modo regni il peccato nel nostro corpo mortale».

Faremo regnare in noi il Signore con il pentimento e confessando sinceramente i nostri peccati al sacerdote. Sia questo il nostro proposito.
0 Commenti



Lascia una risposta.

    Feed RSS

    Archivi

    Gennaio 2021
    Dicembre 2020
    Novembre 2020
    Ottobre 2020
    Settembre 2020
    Agosto 2020
    Luglio 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Aprile 2020
    Marzo 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Novembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Gennaio 2019
    Dicembre 2018
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Settembre 2018
    Agosto 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Febbraio 2018
    Gennaio 2018
    Dicembre 2017
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Febbraio 2017
    Gennaio 2017
    Dicembre 2016
    Novembre 2016
    Ottobre 2016
    Settembre 2016
    Agosto 2016
    Luglio 2016
    Giugno 2016
    Maggio 2016
    Aprile 2016
    Marzo 2016
    Febbraio 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Luglio 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Dicembre 2014
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Agosto 2014
    Luglio 2014
    Giugno 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014
    Febbraio 2014

Foto