21.08.2014 - San Pio X
======================================================
Grado della Celebrazione: Memoria
Colore liturgico: Bianco
Colletta
O Dio, che per difendere la fede cattolica
e unificare ogni cosa nel Cristo
hai animato del tuo Spirito di sapienza e di fortezza
il papa san Pio X, fa’ che, alla luce dei suoi insegnamenti
e del suo esempio,
giungiamo al premio della vita eterna.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
PRIMA LETTURA (Ez 36,23-28)
Vi darò un cuore nuovo. Porrò il mio spirito dentro di voi
SALMO RESPONSORIALE (Sal 50)
Rit: Vi aspergerò con acqua pura e sarete purificati
VANGELO (Mt 22,1-14)
Tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze.
+ Dal Vangelo secondo Matteo
In quel tempo, Gesù, riprese a parlare con parabole [ai capi dei sacerdoti e ai farisei] e disse:
«Il regno dei cieli è simile a un re, che fece una festa di nozze per suo figlio. Egli mandò i suoi servi a chiamare gli invitati alle nozze, ma questi non volevano venire.
Mandò di nuovo altri servi con quest’ordine: “Dite agli invitati: Ecco, ho preparato il mio pranzo; i miei buoi e gli animali ingrassati sono già uccisi e tutto è pronto; venite alle nozze!”. Ma quelli non se ne curarono e andarono chi al proprio campo, chi ai propri affari; altri poi presero i suoi servi, li insultarono e li uccisero. Allora il re si indignò: mandò le sue truppe, fece uccidere quegli assassini e diede alle fiamme la loro città.
Poi disse ai suoi servi: “La festa di nozze è pronta, ma gli invitati non erano degni; andate ora ai crocicchi delle strade e tutti quelli che troverete, chiamateli alle nozze”. Usciti per le strade, quei servi radunarono tutti quelli che trovarono, cattivi e buoni, e la sala delle nozze si riempì di commensali.
Il re entrò per vedere i commensali e lì scorse un uomo che non indossava l’abito nuziale. Gli disse: “Amico, come mai sei entrato qui senza l’abito nuziale?”. Quello ammutolì. Allora il re ordinò ai servi: “Legatelo mani e piedi e gettatelo fuori nelle tenebre; là sarà pianto e stridore di denti”.
Perché molti sono chiamati, ma pochi eletti».
Preghiera dei fedeli
Per i cristiani assenti e non praticanti, perché riscoprano la gioia e la bellezza dell'impegno cristiano. Preghiamo:
Commento
Giuseppe Sarto (Treviso 1835 – Roma 20 agosto 1914), vescovo di Mantova (1884) e patriarca di Venezia (1893), sale alla cattedra di Pietro con il nome di Pio X. E’ il pontefice che nel Motu proprio «Tra le sollecitudini» (1903) affermò che la partecipazione ai santi misteri è la fonte prima e indispensabile della vita cristiana. Difese l’integrità della dottrina della fede, promosse la comunione eucaristica anche dei fanciulli, avviò la riforma della legislazione ecclesiastica, si occupò positivamente della questione romana e dell’Azione Cattolica, curò la formazione dei sacerdoti, fece elaborare un nuovo catechismo, favorì il movimento biblico, promosse la riforma liturgica e il canto sacro.
======================================================
LA FESTA DI DIO E' SVOLTA NELLA SOLITUDINE E NELLA INCOMPRENSIONE DI COLORO CHE EGLI AVEVA INVITATI
Che delusione per quel Re che aveva invitato alle nozze tutti quelli!
Nessuno di loro, chiamati, aderisce all'invito, anzi si fa lontano da Lui.
Non c'è comprensione né apprezzamento per la festa che Dio ci fa.
Non c'è adesione all'invito che Lui ci dà: la nostra adesione non c'è.
PERCHE' QUEGLI INVITATI NON VOLLERO ANDARE ALLA FESTA?
Gli interessi e le cose materiali del momento prevalgono sulla festa alla quale si è invitati.
Anche chi partecipa, forse per abitudine e per forza, quasi costretto dalle necessità e dalle convenzioni, ma senza l'adesione del cuore, non indossa "l'abito nuziale".
Per questo, la sua adesione esteriore e ipocrita viene smascherata e denunciara: fuori viene cacciato, "nelle tenebre e nello stridore di denti".
L'adesione alla festa di Dio con noi è la grande scommessa che ci viene proposta come scelta tra le cose di Dio e le nostre realtà; tra quello che siamo noi, e quello che Dio fa per noi.
ESSERE ALLA FESTA SENZA ESSERE NELLA FESTA: E' MORTE.