La seguente STORIA VERA è stata raccontata a Suor M. Veronica Murphy da un’anziana suora che l’aveva ascoltata dalle labbra del reverendo Padre Stanislao:
Un giorno, molti anni fa, in una piccola città del Lussemburgo, un capitano della guardia forestale era preso in una conversazione con un macellaio, quando un’anziana signora entrò nel negozio. Il macellaio interruppe la conversazione per chiederle cosa volesse. Lei era venuta a pregare di darle un po’ di carne, ma non aveva soldi. Il capitano fu divertito dalla richiesta della signora, e chiese al macellaio: ”Solo un po’ di carne, ma quanta pensi di dargliene?”
La signora rispose al macellaio: “Mi spiace di non avere soldi, ma parteciperò alla Messa per te”. Il macellaio ed il capitano erano indifferenti alla religione, così cominciarono contemporaneamente a deridere l’idea della donna.
“Bene, allora – disse il macellaio – va a partecipare alla Messa per me, e quando torni ti darò il valore corrispettivo della Messa”. La donna uscì dal negozio, e tornò più tardi. Si avvicinò al bancone ed il macellaio disse: “Va bene, ora vediamo.” Prese un foglietto di carta e ci scrisse sopra “Ho partecipato alla Messa per te”. Mise il foglietto su un piatto della bilancia ed un piccolo osso sull’altro, ma non successe nulla. Allora mise un pezzo di carne al posto dell’osso, ma ancora il pezzetto di carta si dimostrò più pesante. Entrambi gli uomini cominciarono a vergognarsi della loro derisione, ma continuarono il loro gioco. Misero un grosso pezzo di carne sulla bilancia, ma ancora il pezzetto di carta resisteva. Il macellaio, esasperato, esaminò la bilancia, ma non c’era niente che non andasse.
“Cosa vuoi, mia buona signora? devo darti un intero coscio di montone?” e mise il coscio di montone sulla bilancia, ma ancora il foglietto di carta superava la carne. Fu messo un pezzo di carne ancora più grosso, ma ancora la bilancia non si spostava. Il macellaio fu così impressionato da tutto ciò che si convertì e promise alla donna di donarle la sua porzione di carne ogni giorno. Il capitano uscì dal negozio completamente cambiato e divenne un appassionato frequentatore della Messa quotidiana. Due dei suoi figli divennero sacerdoti, uno gesuita e l’altro nell’ordine del Sacro Cuore. Quando divennero sacerdoti, egli li ammonì di celebrare bene la Messa ogni giorno e di non perdere mai il Sacrificio della Messa per propria colpa.
Padre Stanislao terminò la storia dicendo: “Io sono un religioso del Sacro Cuore ed il capitano era mio padre”.