Una lacrima chiese all'altra lacrima: "Chi sei?".
La seconda lacrima rispose: "Sono la lacrima della ragazza che amò un uomo e lo perse.
Chi sei tu?". La prima lacrima rispose: "Sono la lacrima della ragazza che lo sposò".
Morale della favola:
C'è chi piange perché non ha una cosa, e c'è chi piange perché invece ha quella stessa cosa...
Così è la vita.
Così scrive San Paolo: <<~Ho imparato ad essere contento nello stato in cui mi trovo>> (nella salute o nella malattia, nell'abbondanza o nella povertà, ecc.)
<<Confida nel Signore con tutto il tuo cuore e non affidarti alla tua intelligenza; riconosciLo in tutti i tuoi passi ed EGLI appianerà i tuoi sentieri>> (Prov. 3:5-6).