NFD Il Blog
  • HOME
    • CONSACRAZIONE DEL NETWORK
  • FOCUS ON
    • MONDO OGGI
    • CHIESA OGGI
    • ACTUAL
  • CHIESA CATTOLICA
    • FONDAMENTALI >
      • I 5 PRECETTI GENERALI DELLA CHIESA
      • 54 MODI DI ESSERE MISERICORDIOSI DURANTE IL GIUBILEO
      • 12 MODI PER ESSERE CATTOLICI MIGLIORI
      • GALATEO IN CHIESA
      • REGOLE PER I LETTORI
      • ATTENTI A MESSA
      • CIRCOSTANZE IN CUI BISOGNA EVITARE DI COMUNICARSI
      • DECALOGO DEL CHIRICHETTO
      • 17 SCUSE - SMONTATE - PER NON ANDARE A MESSA
    • RIFLESSIoni DI LUCE >
      • RIMEDITIAMOCI SOPRA >
        • ANNO B 2014 - 2015
        • ANNO C 2015 - 2016
        • ANNO A 2016 - 2017
        • ANNO B 2017 - 2018
        • ANNO C 2018 - 2019
        • ANNO A 2019 - 2020
        • ANNO B 2020 - 2021
        • ANNO C 2021 - 2022
        • ANNO A 2022 - 2023
        • ANNO B 2023 - 2024
        • ANNO C 2024 - 2025
      • SANTE PAROLE
      • RIFLESSIONI
      • VITA E DETTI DEI PADRI DEL DESERTO
    • UN SACERDOTE RISPONDE
    • ESAME DI COSCIENZA
    • LITURGIA
    • LECTIO BREVIS
    • PREGHIERE
  • NOVELLE MODERNE
  • MEDIA
  • DOWNLOAD
  • LINKS

CHIEDO CHIARIMENTI SULL'OBBLIGO DEL DIGIUNO E DELL'ASTINENZA

4/3/2014

0 Commenti

 
Quesito

Caro Padre,
Domani è il mercoledì delle Ceneri, che prevede astinenza e digiuno.
Per disposizione ecclesiastica, cosa si intende per "digiuno"? Astensione completa da qualunque cibo e bevanda per 24 ore, dalle ore 0 alle ore 24? L'acqua naturale rompe il digiuno e bevendola si va quindi contro il precetto? Vale per tutti coloro che sono in buone condizioni fisiche, oppure dipende dall'attività più o meno gravosa o da altre penitenze che la persona si infligge durante la giornata?
Chiedo illuminazione e ringrazio

Risposta del sacerdote

Ti trascrivo quanto la Conferenza episcopale italiana, secondo il potere conferitole dal decreto conciliare Christus Dominus (n. 38), in data 4 ottobre 1994, ha decretato in materia:
“1- La legge del digiuno «obbliga a fare un unico pasto durante la giornata, ma non proibisce di prendere un pò di cibo al mattino e alla sera, attenendosi, per la quantità e la qualità, alle consuetudini locali approvate» (Paenitemini, III; EV 2/647).

2- La legge dell’astinenza proibisce l’uso delle carni, come pure dei cibi e delle bevande che, a un prudente giudizio, sono da considerarsi come particolarmente ricercati e costosi.

3- Il digiuno e l’astinenza, nel senso ora precisate, devono essere osservati il mercoledì delle ceneri (e il primo venerdì di quaresima per il rito ambrosiano) e il venerdì della passione e morte del Signore nostro Gesù Cristo; sono consigliati il sabato santo sino alla veglia pasquale.

4- L’astinenza deve essere osservata in tutti e singoli i venerdì di quaresima, a meno che coincidano con un giorno annoverato tra le solennità (come il 19 e il 25 marzo).
In tutti gli altri venerdì dell’anno, a meno che coincidano con un giorno annoverato tra le solennità, si deve osservare l’astinenza nel senso detto oppure si deve compiere qualche altra opera di penitenza, di preghiera, di carità.

5- Alla legge del digiuno sono tenuti tutti i maggiorenni sino al 60° anno iniziato; alla legge dell’astinenza coloro che hanno compiuto il 14° anno di età.
​
6- Dall’osservanza dell’obbligo della legge del digiuno e dell’astinenza può scusare una ragione giusta, come ad es. la salute. Inoltre, “il parroco, per una giusta causa e conforme alle disposizioni del vescovo diocesano, può concedere la dispensa dall’obbligo di osservare il giorno di penitenza, oppure commutare in altre opere pie; lo stesso può anche il superiore di un istituto religioso o di una società di vita apostolica, se sono clericali di diritto pontificio, relativamente ai propri sudditi e agli altri che vivono giorno e notte nella loro casa (can. 1245)”.

Come vedi, la disciplina della Chiesa è molto morbida sia nei contenuti sia nell’obbligare con precetto. È molto attenta alle esigenze dei singoli.
Sicché i malati o le persone che devono compiere lavori particolarmente gravosi e che hanno bisogno di nutrimento sono dispensati.
Il Parroco. come vedi, può commutare la penitenza in altre opere pie.
L’acqua non rompe il digiuno.

Mi piace ricordare quanto afferma Sant’Agostino in materia penitenziale: “Il digiuno non ama le chiacchiere, purifica l’anima, eleva la mente, sottomette la carne allo spirito, rende il cuore contrito e umiliato, dissipa le nebbie della concupiscenza; smorza gli ardori della libidine e accende la luce della castità” (De orat. et jeiun., serm. 73).

​di Padre Angelo Bellon
Dal sito Amici Domenicani
(link)
0 Commenti



Leave a Reply.

    RSS Feed

    Archivi

    Giugno 2025
    Ottobre 2024
    Ottobre 2023
    Giugno 2023
    Marzo 2023
    Dicembre 2021
    Novembre 2021
    Febbraio 2021
    Novembre 2020
    Novembre 2017
    Settembre 2017
    Maggio 2017
    Gennaio 2017
    Novembre 2016
    Settembre 2016
    Luglio 2016
    Aprile 2016
    Febbraio 2016
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Maggio 2015
    Febbraio 2015
    Gennaio 2015
    Novembre 2014
    Ottobre 2014
    Settembre 2014
    Agosto 2014
    Luglio 2014
    Maggio 2014
    Aprile 2014
    Marzo 2014

Foto