
''L'AMORE NON CORRISPOSTO NON PUO' CHE ESSERE STERILE (NON CERTO PER COLPA DI CHI AMA)''
Voi infatti siete stati salvati per grazia, mediante la fede, e ciò non viene da voi, è il dono di Dio, non per opere, perché nessuno si glori. (Efesini 2:8-9)
Nel corso dei secoli Dio ha potuto vedere come l’uomo si comportava:
- Nell’innocenza, egli disubbidisce.
- Sotto la legge di Mosé, trasgredisce i comadamenti, dimostrando di essere incapace, nonostante i suoi rispettabili sforzi e le sue buone intenzioni, a soddisfare alle esigenze divine.
Una domanda sorge allora spontanea: Come può Dio, rimanendo giusto, permettere a degli esseri disubbidienti di rimanere alla sua presenza senze essere condannati?
Gesù Cristo è stato il solo uomo assolutamente irreprensibile. La sua vita perfetta mette in evidenza la nostra colpevolezza, perché Egli è stato ciò che noi avremmo dovuto essere. Dunque, questa sua vita qualifica Lui solo a prendere il posto dell’uomo davanti a Dio e pagare il prezzo del suo riscatto.
La morta volontaria di Gesù Cristo al posto dei peccatori e la sua risurrezione sono il fondamento della salvezza, una salvezza compiuta interamente all’infuori di noi stessi e pienamente accettata da Dio.
Sulla base dell’opera di Gesù Cristo, Dio offre allora la grazia ad ogni uomo che si pente dei suoi peccati, ne chiede perdono e metta la sua fiducia in Gesù Cristo morto e risuscitato per la sua salvezza.
E’ questo un sublime regalo ch’Egli ci ha fatto! E come tutti i regali, bisogna accettarlo per poterne beneficiare.
E tu? Lo hai accettato con umiltà e riconoscenza?