Emo Philips
Ci sono persone che sono davvero convinte che i peccati non contino, o non esistano. Che si possa fare quello che si vuole, basta amare. Che Dio ti perdona sempre, in ogni caso. Che ti ama così come sei, accento sul così come sei.
Queste stesse persone probabilmente si troverebbero in imbarazzo a giustificare frasi di questo tenore:
"Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. (Mt 25)"
"Vi ho detto che andrete in rovina per i vostri peccati. IO SONO: se non credete questo, andrete in rovina per i vostri peccati. (Gv 8)"
"Voi siete figli del diavolo, che è vostro padre, e volete fare i desideri del padre vostro. Egli è stato omicida fin dal principio e non si è attenuto alla verità, perché non c'è verità in lui. Quando dice il falso, parla di quel che è suo perché è bugiardo e padre della menzogna. (Gv 8)"
No, Dio non ci ama quando siamo pieni di male. Proprio perché ci ama vorrebbe che fossimo come dovremmo essere, e non come siamo. Altrimenti Cristo sarebbe venuto per nulla.
Dio ama noi, ma non può amare il peccato in noi. Il peccato è tutto ciò che non è Dio. Quando ne siamo pieni, cosa resta in noi che possa amare? Se Lo rifiutiamo, se non vogliamo cambiare, se non chiediamo, pentiti, di essere perdonati siamo noi che ci allontaniamo da Lui. Scegliamo un altro padre. E Lui non forza la nostra libertà. Quella libertà che può condurre alla rovina del fuoco eterno. Anche questo è amore.
Dire "Dio mi ama così come sono" è rifiutare la Sua Redenzione, e perdersi. Lui ci ama non così come siamo, ma nonostante ciò che siamo.
Dal blog di Berlicche
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