Ad un adolescente che mal sopporta i consigli di padre e madre, perché è convinto di essere adulto, di avere ormai capito tutto, di non avere più necessità di imparare.
Questo adolescente rifiuta i genitori. Augura loro di scomparire, perché pensa di non averne più bisogno. Ogni cosa che dicono per lui è falsa, a priori.
Segue nuovi maestri. Non sempre questi vogliono il suo bene. Spesso, lo vogliono solo usare. Ma lui non se ne accorge. E' la sua età. Sarà la sua esperienza.
Così segue la moda facendo quello che fanno tutti pensando di essere originale, pensa i pensieri altrui credendo di seguire se stesso. Ma chi segue se stesso, se non sa dove sta andando, se non sa dove andare, si perde.
A chi paragonerò l'uomo di oggi?
Ad un adolescente il cui padre, la cui madre stanno accanto, continuando a nutrirlo, a vestirlo, a ospitarlo anche se lui non se accorge. In attesa che maturi e cresca, e torni a vedere.
Dal blog di Berlicche
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