Approccio "T.d.G (Testimone di Geova) - Catt (Cattolico)”
T.d.G: Sapevi che la Bibbia proibisce di avere le immagini perché sono idoli?
Non sono i Testimoni di Geova e altri ad affermare che le immagini sono idoli, ma è la Bibbia. Infatti io l’ho riscontrato in (Es 20,3-5)" Non devi avere altri dei. Non devi farti immagine scolpita ne forma simile ad alcuna cosa che è nei cieli di sopra o che è sulla terra di sotto. Non devi inchinarti davanti a loro."…
Qui dice di non avere nessun'immagini perché sono idoli.
Catt: Io invece ti voglio fare una domanda. Per te, è lo stesso immagine e idolo?
T.d.G: Ma certo che è la stessa cosa.
Catt: Per noi cattolici non è così, c'è una grande differenza, adesso ti spiego.
Immagine: E' la rappresentazione di una persona, cosa o idea. Esempio: una pittura, una scultura o fotografia.
L’idolo invece è un’immagine o statua considerata come dio, con vita e potere proprio.
Come vedi nella citazione che mi hai presentato lo dice chiaro, parla di idoli, considerati con potere e divinità. Noi non pensiamo che le immagini abbiano dei poteri. Inoltre la Bibbia non proibisce d’avere delle immagini, anzi la stessa Bibbia presenta casi in cui Dio permette o addirittura comanda fare delle immagini. Vediamo alcuni esempi:
(Es 25,18)"Farai due Cherubini d'oro: li farai lavorati a martello sulle due estremità del propiziatorio."
(Num 21,8)" Il Signore disse a Mosè: "fatti un serpente e mettilo sopra un'asta; chiunque sarà stato morso e lo guarderà, resterà in vita.”"
T.d.G: Ma anche nel (Sal 115,4-5) dice…
Vedi le statue che tu hai, proprio come dice il salmo, hanno occhi e non vedono, allora perché li portate in giro, li baciate quando la Bibbia proibisce di commettere queste idolatrie?
Catt: Guarda che il salmo non si sta riferendo alle statue dei santi visto che allora non esistevano. Parla di idoli, cioè immagini o statue considerate come dio, con vita e potere proprio.
- Per te adorare e venerare è la stessa cosa?
T.d.G: Certo che è la stessa cosa.
Cat: Invece per noi non è così, adesso ti spiego
Adorare: Significa riconoscere qualcuno come essere supremo, accettare il suo dominio totale e assoluto e amarlo su tutte le cose e ciò è possibile soltanto con Dio.
Venerare: Significa rispettare o rendere onore ad una persona o cosa per un motivo speciale, e si riferisce agli angeli e ai santi con le relative rappresentazioni.
T.d.G: Come mi spiega allora (Dt 7,25) dove dice..
Infatti io avevo tante immagini di santini e le ho bruciate tutte, perché quando uno conosce la Bibbia bisogna fare quello che essa dice.
Cat: Quindi, tu hai bruciato tutto, sicuro?
T.d.G: Sì.
Cat: Hai la carta d’identità?
T.d.G: Ma che c’entra la carta d’identità.
Cat : Fammi vedere.
- ( il T.d.G. consegna la carta d’identità e si distrae un po’).
- (La cattolica parlando, parlando, prende l’accendino e l’avvicina alla carta d’identità alla vista di tutti…)
- (allora il T.d.G. si rende conto e fa un gesto di…Ma che sta facendo!)
- (La cattolica consegna la carta d'identita e conclude dicendo, come vedi non è lo stesso un'immagine e un idolo.)
Con questa battuta finisce il dialogo