Samuele rispose: Come posso andare? Saul lo verrà a sapere e mi ucciderà
1 Samuele 16:2
Israele soffriva a causa del malgoverno di un re che non voleva essere sottomesso a Dio, il Quale decise di usare Samuele per portare un cambiamento. Questi, però, parve esitare dinanzi al mandato conferitogli. A volte, i metodi che Dio usa per renderci strumenti di benedizione suscitano spesso perplessità e talora sono dolorosi.
Quando Mosè fu chiamato a comparire dinanzi a Faraone, si scusò dicendo di non essere qualificato per quella missione. Come nel caso di Samuele, il motivo della riluttanza fu la consapevolezza dei propri limiti che appannò, per un po', la sua fiducia nell’Onnipotente.
Questi e altri uomini, tuttavia, resero noto a Dio i loro timori, con estrema sincerità, e le ragioni della loro perplessità verso la chiamata divina che li avrebbe visti protagonisti. In entrambi i casi, il risultato fu lo stesso: la loro fede fu rafforzata.
Anche i servitori del Signore più onorati hanno avuto i loro momenti di titubanza. Mantenere un sobrio concetto di sé è salutare e non è sbagliato essere consapevoli dei propri limiti; il problema viene in essere quando abbiamo più timore degli altri che di Dio.
1 Samuele 16:2
Israele soffriva a causa del malgoverno di un re che non voleva essere sottomesso a Dio, il Quale decise di usare Samuele per portare un cambiamento. Questi, però, parve esitare dinanzi al mandato conferitogli. A volte, i metodi che Dio usa per renderci strumenti di benedizione suscitano spesso perplessità e talora sono dolorosi.
Quando Mosè fu chiamato a comparire dinanzi a Faraone, si scusò dicendo di non essere qualificato per quella missione. Come nel caso di Samuele, il motivo della riluttanza fu la consapevolezza dei propri limiti che appannò, per un po', la sua fiducia nell’Onnipotente.
Questi e altri uomini, tuttavia, resero noto a Dio i loro timori, con estrema sincerità, e le ragioni della loro perplessità verso la chiamata divina che li avrebbe visti protagonisti. In entrambi i casi, il risultato fu lo stesso: la loro fede fu rafforzata.
Anche i servitori del Signore più onorati hanno avuto i loro momenti di titubanza. Mantenere un sobrio concetto di sé è salutare e non è sbagliato essere consapevoli dei propri limiti; il problema viene in essere quando abbiamo più timore degli altri che di Dio.