Isaia 37:14
Questo fu il modo diretto in cui il re Ezechia rimise i suoi problemi nelle mani del Signore: si sentiva impotente di fronte alla gravità del problema. Egli non poteva fare nulla se non affidare ogni cosa a Dio. Questa è la cosa più giusta da fare, anche quando pensiamo di essere in grado di far fronte alle avversità e alle pressioni.
Abbiamo tutti le nostre ansietà. Può trattarsi di un problema di lavoro, di una tentazione o di una serie di circostanze che ci minacciano e scoraggiano. Qual è il nostro dovere? Quale il nostro privilegio? Se realmente abbiamo fiducia nell'Onnipotente, allora possiamo presentare ogni cosa direttamente a Lui. Non lasciamoci trascinare nel caos e nella disperazione da una lettera, possiamo gettare sul Signore il nostro peso perché Egli ha cura di noi. Smettiamo di imbastire soluzioni secondo la logica umana, ricorrendo a Dio soltanto come a una soluzione estrema, quando tutti gli altri tentativi e compromessi sono falliti. L'Onnisciente sa leggere le situazioni meglio di chiunque, la Sua Parola ci indica la via d'uscita più saggia e dignitosa. Non correre altrove, non fuggire a testa bassa: sali alla presenza di Dio e affidaGli ogni cosa insieme al tuo cuore.