Il mio Dio provvederà splendidamente a ogni vostro bisogno secondo le sue ricchezze, in Cristo Gesù
Filippesi 4:19
L'apostolo Paolo non se la passava bene finanziariamente e le sue condizioni di vita erano sicuramente precarie: scrive dalla prigionia e non da qualche spiaggia assolata del Mediterraneo, sorseggiando una bibita ghiacciata.
Ma lo stesso esprime la sua profonda gratitudine verso il Signore, così infinitamente ricco e generoso, pronto a supplire a ogni sua necessità materiale. La provvidenza del Signore è straordinaria, ci meraviglia innanzitutto per la sua qualità e quantità: "… secondo le Sue ricchezze”. Le risorse di Dio, infatti, sono celesti e senza limite ed è per questo che chi crede in Lui non deve lasciarsi sopraffare dall'angoscia, ma semplicemente rendere noto tutto al Signore, in preghiera: "Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti” (Filippesi 4:6).
Nella vita si presentano dei momenti nei quali non si scorge nessuna via di uscita e si sprofonda in uno sconforto abissale; le preoccupazioni ci assalgono e non si sa a chi rivolgersi per trovare un aiuto sicuro. Proprio allora si può realizzare quanto siano grandi la misericordia e la provvidenza di Dio. Le nostre forze e risorse si esauriscono, ma in Cristo Gesù abbiamo una fonte di benedizioni che mai si asciugherà.
Filippesi 4:19
L'apostolo Paolo non se la passava bene finanziariamente e le sue condizioni di vita erano sicuramente precarie: scrive dalla prigionia e non da qualche spiaggia assolata del Mediterraneo, sorseggiando una bibita ghiacciata.
Ma lo stesso esprime la sua profonda gratitudine verso il Signore, così infinitamente ricco e generoso, pronto a supplire a ogni sua necessità materiale. La provvidenza del Signore è straordinaria, ci meraviglia innanzitutto per la sua qualità e quantità: "… secondo le Sue ricchezze”. Le risorse di Dio, infatti, sono celesti e senza limite ed è per questo che chi crede in Lui non deve lasciarsi sopraffare dall'angoscia, ma semplicemente rendere noto tutto al Signore, in preghiera: "Non angustiatevi di nulla, ma in ogni cosa fate conoscere le vostre richieste a Dio in preghiere e suppliche, accompagnate da ringraziamenti” (Filippesi 4:6).
Nella vita si presentano dei momenti nei quali non si scorge nessuna via di uscita e si sprofonda in uno sconforto abissale; le preoccupazioni ci assalgono e non si sa a chi rivolgersi per trovare un aiuto sicuro. Proprio allora si può realizzare quanto siano grandi la misericordia e la provvidenza di Dio. Le nostre forze e risorse si esauriscono, ma in Cristo Gesù abbiamo una fonte di benedizioni che mai si asciugherà.