Cristo, il re d'Israele, scenda ora dalla croce, affinché vediamo e crediamo
Marco 15:32
Cristo avrebbe potuto scendere dalla croce. Così facendo, però, avrebbe rinunciato a elargire il dono più grande ai peccatori: la vita eterna.
Molti vorrebbero che il Signore ubbidisse ai loro capricci o alle loro sfide. Desiderano prima vedere le proprie richieste soddisfatte per poi, forse, credere. Ma Gesù inverte i termini. Egli disse a Marta: "Credi e vedrai la gloria di Dio” e non viceversa. Molti però vorrebbero prima vedere per poi credere e aggiungersi così ai vari Tommaso della situazione: vedere, metterci il dito e poi credere, ma Gesù dichiara anche: "… beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!” (Giovanni 20:29).
E tu da che parte stai? Sei tra quelli che sfidano il Signore, che Lo mettono alla prova per vedere se risponde, se risolve quel problema, se compie quel miracolo …? I miracoli non hanno mai salvato nessuno. L'intero popolo d'Israele vide miracoli per quarant'anni eppure morirono tutti nel deserto a causa della loro incredulità. Quelli che mangiarono i pani e i pesci moltiplicati forse erano tra la folla che gridava: "Crocifiggilo!”. Che spettacoli penosi.
Di fronte al Figlio di Dio che muore sulla croce è inutile lanciare sfide meschine, quella scena ci spinga a un devoto silenzio e parli soltanto il cuore in un linguaggio di fede e riconoscenza.
Marco 15:32
Cristo avrebbe potuto scendere dalla croce. Così facendo, però, avrebbe rinunciato a elargire il dono più grande ai peccatori: la vita eterna.
Molti vorrebbero che il Signore ubbidisse ai loro capricci o alle loro sfide. Desiderano prima vedere le proprie richieste soddisfatte per poi, forse, credere. Ma Gesù inverte i termini. Egli disse a Marta: "Credi e vedrai la gloria di Dio” e non viceversa. Molti però vorrebbero prima vedere per poi credere e aggiungersi così ai vari Tommaso della situazione: vedere, metterci il dito e poi credere, ma Gesù dichiara anche: "… beati quelli che non hanno visto e hanno creduto!” (Giovanni 20:29).
E tu da che parte stai? Sei tra quelli che sfidano il Signore, che Lo mettono alla prova per vedere se risponde, se risolve quel problema, se compie quel miracolo …? I miracoli non hanno mai salvato nessuno. L'intero popolo d'Israele vide miracoli per quarant'anni eppure morirono tutti nel deserto a causa della loro incredulità. Quelli che mangiarono i pani e i pesci moltiplicati forse erano tra la folla che gridava: "Crocifiggilo!”. Che spettacoli penosi.
Di fronte al Figlio di Dio che muore sulla croce è inutile lanciare sfide meschine, quella scena ci spinga a un devoto silenzio e parli soltanto il cuore in un linguaggio di fede e riconoscenza.