Dio, il SIGNORE, con la costola che aveva tolta all'uomo, formò una donna e la condusse all'uomo
Genesi 2:22
Quanto è significativo il modo in cui Dio formò la donna e la donò ad Adamo, creato a Sua immagine, affinché l'uomo potesse comunicare e manifestare il proprio affetto ad un altro essere simile a lui! Così, non soltanto approvò, ma il Signore benedisse il primo matrimonio.
Dio non trasse la donna dal capo o dai piedi di Adamo, ma dal suo fianco, stabilendo così la posizione che ella deve assumere nel progetto divino della famiglia: la donna non deve mai diventare il capo dell'uomo, ma neppure esserne la schiava; il Signore le ha dato un ruolo preciso nella vita associata.
Le Scritture ispirate ci esortano al riguardo, ricordandoci di coltivare fin alle sue radici spirituali il potente sentimento con cui Dio ci ha creato: "Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei” (Efesini 5:25). La Chiesa di Cristo è nata dal costato forato e sanguinante di Gesù, suo sposo. Con questa immagine che ci parla di donazione completa, di unione e fedeltà reciproca, i coniugi cristiani debbono continuare a lasciarsi formare e modellare in vista di questo rapporto istituito non dalla società, bensì da Dio stesso, per essere base della società umana.
Genesi 2:22
Quanto è significativo il modo in cui Dio formò la donna e la donò ad Adamo, creato a Sua immagine, affinché l'uomo potesse comunicare e manifestare il proprio affetto ad un altro essere simile a lui! Così, non soltanto approvò, ma il Signore benedisse il primo matrimonio.
Dio non trasse la donna dal capo o dai piedi di Adamo, ma dal suo fianco, stabilendo così la posizione che ella deve assumere nel progetto divino della famiglia: la donna non deve mai diventare il capo dell'uomo, ma neppure esserne la schiava; il Signore le ha dato un ruolo preciso nella vita associata.
Le Scritture ispirate ci esortano al riguardo, ricordandoci di coltivare fin alle sue radici spirituali il potente sentimento con cui Dio ci ha creato: "Mariti, amate le vostre mogli, come anche Cristo ha amato la chiesa e ha dato sé stesso per lei” (Efesini 5:25). La Chiesa di Cristo è nata dal costato forato e sanguinante di Gesù, suo sposo. Con questa immagine che ci parla di donazione completa, di unione e fedeltà reciproca, i coniugi cristiani debbono continuare a lasciarsi formare e modellare in vista di questo rapporto istituito non dalla società, bensì da Dio stesso, per essere base della società umana.