Giuseppe d'Arimatea, che era discepolo di Gesù, ma in segreto per timore dei Giudei
Giovanni 19:38
La Bibbia non descrive i particolari su come Giuseppe sia diventato discepolo di Gesù, perché è davvero semplice disporsi a seguirLo e imparare da Lui per piacerGli.
Giuseppe è un discepolo, eppure nessuno lo sa. Ti rispecchi un po' in questo? I tuoi familiari e i tuoi vicini sanno che appartieni a Gesù? Giuseppe è stato assente, mentre Cristo ha operato miracoli e istruito con il sano insegnamento divino. Ha praticamente vissuto un discepolato in incognito fino alla morte di Gesù. Fino a quel momento è rimasto paralizzato dalla paura, poi ha trovato il coraggio di richiedere il Suo corpo a Pilato. Che cosa gli ha fatto cambiare atteggiamento? Molto probabilmente l'essere stato ai piedi della croce, dove ha compreso l'importanza, il significato e il valore di quella morte. Soltanto allora non si è più vergognato di dichiarare a tutti la propria decisione! Sei stato ai piedi di Gesù, leggendo l'Evangelo, e hai annuito alle Sua affermazioni nella tua cameretta, schierandoti dalla Sua parte. Ora la Scrittura ti porta a contemplare e valutare quell'opera compiuta da Cristo sulla croce e a confessare a Lui tutti i tuoi peccati. Ma, ancor più, il Signore ti chiama a uscire allo scoperto, libero da ogni laccio e timore, per testimoniare ovunque che Gesù è il tuo Signore e Salvatore!
Giovanni 19:38
La Bibbia non descrive i particolari su come Giuseppe sia diventato discepolo di Gesù, perché è davvero semplice disporsi a seguirLo e imparare da Lui per piacerGli.
Giuseppe è un discepolo, eppure nessuno lo sa. Ti rispecchi un po' in questo? I tuoi familiari e i tuoi vicini sanno che appartieni a Gesù? Giuseppe è stato assente, mentre Cristo ha operato miracoli e istruito con il sano insegnamento divino. Ha praticamente vissuto un discepolato in incognito fino alla morte di Gesù. Fino a quel momento è rimasto paralizzato dalla paura, poi ha trovato il coraggio di richiedere il Suo corpo a Pilato. Che cosa gli ha fatto cambiare atteggiamento? Molto probabilmente l'essere stato ai piedi della croce, dove ha compreso l'importanza, il significato e il valore di quella morte. Soltanto allora non si è più vergognato di dichiarare a tutti la propria decisione! Sei stato ai piedi di Gesù, leggendo l'Evangelo, e hai annuito alle Sua affermazioni nella tua cameretta, schierandoti dalla Sua parte. Ora la Scrittura ti porta a contemplare e valutare quell'opera compiuta da Cristo sulla croce e a confessare a Lui tutti i tuoi peccati. Ma, ancor più, il Signore ti chiama a uscire allo scoperto, libero da ogni laccio e timore, per testimoniare ovunque che Gesù è il tuo Signore e Salvatore!