Beato l'uomo che sopporta la prova; perché dopo averla superata, riceverà la corona della vita
Giacomo 1:12
Spesso gli oggetti che usiamo riportano dei "marchi di qualità” che stanno a significare che quel determinato utensile o strumento ha superato delle prove che hanno certificato l'idoneità d'uso e la bontà dello stesso: sottoposti a sollecitazioni, test di vario genere e quant'altro, le hanno superate con successo.
Lungo la nostra vita, anche noi facciamo fronte a svariate prove. Una ragione c'è: "… affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo” (I Pietro 1:7). Il nostro fermo desiderio, infatti, è quello di uscirne - per usare le parole di Giobbe - come l'oro (23:10).
Beato l'uomo consapevole della sua fragilità e debolezza perché, proprio per questo, può divenire forte affidandosi al Signore. Soltanto per questa fiducia in Cristo, potremo ricevere la piena approvazione divina. Ma quando sentirai la Sua approvazione prosegui continuando a guardare a Gesù, senza vantarti o inorgoglirti per aver superato il momento della difficoltà; rimani vicino a Lui, poiché il cammino è ancora lungo.
Se stai attraversando una prova non perderti d'animo; dobbiamo tagliare l'ultimo traguardo per sentirci dire, dalla diretta voce del Signore: "Approvato!”.
Giacomo 1:12
Spesso gli oggetti che usiamo riportano dei "marchi di qualità” che stanno a significare che quel determinato utensile o strumento ha superato delle prove che hanno certificato l'idoneità d'uso e la bontà dello stesso: sottoposti a sollecitazioni, test di vario genere e quant'altro, le hanno superate con successo.
Lungo la nostra vita, anche noi facciamo fronte a svariate prove. Una ragione c'è: "… affinché la vostra fede, che viene messa alla prova, che è ben più preziosa dell'oro che perisce, e tuttavia è provato con il fuoco, sia motivo di lode, di gloria e di onore al momento della manifestazione di Gesù Cristo” (I Pietro 1:7). Il nostro fermo desiderio, infatti, è quello di uscirne - per usare le parole di Giobbe - come l'oro (23:10).
Beato l'uomo consapevole della sua fragilità e debolezza perché, proprio per questo, può divenire forte affidandosi al Signore. Soltanto per questa fiducia in Cristo, potremo ricevere la piena approvazione divina. Ma quando sentirai la Sua approvazione prosegui continuando a guardare a Gesù, senza vantarti o inorgoglirti per aver superato il momento della difficoltà; rimani vicino a Lui, poiché il cammino è ancora lungo.
Se stai attraversando una prova non perderti d'animo; dobbiamo tagliare l'ultimo traguardo per sentirci dire, dalla diretta voce del Signore: "Approvato!”.