e splenda ad essi la luce perpetua.
Riposino in pace.
Amen.
Il termine riposo, tipico della preghiera, è oggi a rischio di grossolani fraintendimenti: nel contesto sociale italiano il riposo si identifica sovente con il semplice far niente o con il dormire dopo una fatica.
Ma la Bibbia fa del riposo l’immagine del traguardo ultimo della nostra esistenza.
Infatti nella spiritualità biblica riposare significa partecipare al riposo di Dio che celebra il compimento della creazione (Gen 2,3 ), anzi, di tutto il suo progetto di salvezza. Riposare significa prendere parte alla vita gloriosa di Dio.
Il salmo 23 canta: "Il Signore è il mio pastore: non manco di nulla; su pascoli erbosi mi fa riposare".
Il riposo di cui parla la Scrittura, e quindi anche la preghiera cristiana, non è il silenzio della morte, ma il possesso di tutte le benedizioni di Dio. Il riposo è dunque il compimento della Storia della Salvezza.