NFD Il Blog
  • HOME
    • CONSACRAZIONE DEL NETWORK
  • FOCUS ON
    • MONDO OGGI
    • CHIESA OGGI
  • CHIESA CATTOLICA
    • FONDAMENTALI >
      • I 10 COMANDAMENTI
      • I 5 PRECETTI GENERALI DELLA CHIESA
      • 54 MODI DI ESSERE MISERICORDIOSI DURANTE IL GIUBILEO
      • 12 MODI PER ESSERE CATTOLICI MIGLIORI
      • GALATEO IN CHIESA
      • REGOLE PER I LETTORI
      • ATTENTI A MESSA
      • CIRCOSTANZE IN CUI BISOGNA EVITARE DI COMUNICARSI
      • DECALOGO DEL CHIRICHETTO
      • 17 SCUSE - SMONTATE - PER NON ANDARE A MESSA
    • RIFLESSIoni DI LUCE >
      • RIMEDITIAMOCI SOPRA >
        • ANNO B 2014 - 2015
        • ANNO C 2015 - 2016
        • ANNO A 2016 - 2017
        • ANNO B 2017 - 2018
        • ANNO C 2018 - 2019
        • ANNO A 2019 - 2020
        • ANNO B 2020 - 2021
        • ANNO C 2021 - 2022
        • ANNO A 2022 - 2023
      • SANTE PAROLE
      • RIFLESSIONI
      • VITA E DETTI DEI PADRI DEL DESERTO
    • UN SACERDOTE RISPONDE
    • ESAME DI COSCIENZA
    • LITURGIA
    • LECTIO BREVIS
    • PREGHIERE
  • NOVELLE MODERNE
  • MEDIA
  • DOWNLOAD
  • LINKS

La Liturgia di Sabato 26 Agosto 2017

25/8/2017

0 Comments

 
Foto
26.8.2017 - Sabato della XX settimana del Tempo Ordinario
=============================================

Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Verde

Colletta

O Dio, che hai preparato beni invisibili  
per coloro che ti amano,  
infondi in noi la dolcezza del tuo amore,  
perché, amandoti in ogni cosa e sopra ogni cosa,  
otteniamo i beni da te promessi,  
che superano ogni desiderio.  
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Rt 2,1-3.8-11; 4,13-17)
Il Signore non ti ha fatto mancare uno che esercitasse il diritto di riscatto. Egli fu il padre di Iesse, padre di Davide.

Noemi aveva un parente da parte del marito, un uomo altolocato della famiglia di Elimèlec, che si chiamava Booz. Rut, la moabita, disse a Noemi: «Lasciami andare in campagna a spigolare dietro qualcuno nelle cui grazie riuscirò a entrare». Le rispose: «Va’ pure, figlia mia». Rut andò e si mise a spigolare nella campagna dietro ai mietitori. Per caso si trovò nella parte di campagna appartenente a Booz, che era della famiglia di Elimèlec.
Booz disse a Rut: «Ascolta, figlia mia, non andare a spigolare in un altro campo. Non allontanarti di qui e sta’ insieme alle mie serve. Tieni d’occhio il campo dove mietono e cammina dietro a loro. Ho lasciato detto ai servi di non molestarti. Quando avrai sete, va’ a bere dagli orci ciò che i servi hanno attinto». 
Allora Rut si prostrò con la faccia a terra e gli disse: «Io sono una straniera: perché sono entrata nelle tue grazie e tu ti interessi di me?». Booz le rispose: «Mi è stato riferito quanto hai fatto per tua suocera dopo la morte di tuo marito, e come hai abbandonato tuo padre, tua madre e la tua patria per venire presso gente che prima non conoscevi». 
Booz prese in moglie Rut. Egli si unì a lei e il Signore le accordò di concepire: ella partorì un figlio.
E le donne dicevano a Noemi: «Benedetto il Signore, il quale oggi non ti ha fatto mancare uno che esercitasse il diritto di riscatto. Il suo nome sarà ricordato in Israele! Egli sarà il tuo consolatore e il sostegno della tua vecchiaia, perché lo ha partorito tua nuora, che ti ama e che vale per te più di sette figli». 
Noemi prese il bambino, se lo pose in grembo e gli fece da nutrice. Le vicine gli cercavano un nome e dicevano: «È nato un figlio a Noemi!». E lo chiamarono Obed. Egli fu il padre di Iesse, padre di Davide.

SALMO RESPONSORIALE (Sal 127)
Rit: Benedetto l’uomo che teme il Signore.

Beato chi teme il Signore
e cammina nelle sue vie.
Della fatica delle tue mani ti nutrirai,
sarai felice e avrai ogni bene.

La tua sposa come vite feconda
nell’intimità della tua casa;
i tuoi figli come virgulti d’ulivo
intorno alla tua mensa.

Ecco com’è benedetto
l’uomo che teme il Signore.
Ti benedica il Signore da Sion.
Possa tu vedere il bene di Gerusalemme
tutti i giorni della tua vita!

VANGELO (Mt 23,1-12) 
Dicono e non fanno. 

In quel tempo, Gesù si rivolse alla folla e ai suoi discepoli dicendo: 
«Sulla cattedra di Mosè si sono seduti gli scribi e i farisei. Praticate e osservate tutto ciò che vi dicono, ma non agite secondo le loro opere, perché essi dicono e non fanno. Legano infatti fardelli pesanti e difficili da portare e li pongono sulle spalle della gente, ma essi non vogliono muoverli neppure con un dito. 
Tutte le loro opere le fanno per essere ammirati dalla gente: allargano i loro filattèri e allungano le frange; si compiacciono dei posti d’onore nei banchetti, dei primi seggi nelle sinagoghe, dei saluti nelle piazze, come anche di essere chiamati “rabbì” dalla gente. 
Ma voi non fatevi chiamare “rabbì”, perché uno solo è il vostro Maestro e voi siete tutti fratelli. E non chiamate “padre” nessuno di voi sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello celeste. E non fatevi chiamare “guide”, perché uno solo è la vostra Guida, il Cristo. 
Chi tra voi è più grande, sarà vostro servo; chi invece si esalterà, sarà umiliato e chi si umilierà sarà esaltato».

Commento
Mette i brividi leggere certe pagine. Mette in crisi, e tanto, perché ci ritroviamo, perché le sentiamo rivolte a noi stessi, a noi cristiani, a noi discepoli. Anche noi, spesso, imponiamo agli altri pesi che non portiamo nemmeno con un dito. E siamo troppo attenti all'esteriorità, anche quella devota e santa. E amiamo i titoli onorifici. E cerchiamo guide e padri spirituali che a volte si sostituiscono a Dio. Esagero, lo so, ma ho paura per me, di me. Gesù, senza essere un fanatico anarchico, ci ammonisce severamente a non perdere la freschezza originaria delle relazioni, a non reiterare, anche nella comunità, le dinamiche del mondo, ad essere diversi, necessariamente. Solo in questa logica l'inevitabile organizzazione ecclesiale che la storia ci consegna, ingegnoso e amoroso tentativo di rendere capillare e costante l'annuncio di Cristo nel mondo, ha senso, altrimenti diventa, come tutto, una abitudine. Santa, cattolica, ma sempre e solo abitudine. Viviamo ciò che proponiamo agli altri, anche e soprattutto se costa fatica. Lasciamo che l'esteriorità, anche devota, sia in secondo piano e affidiamoci all'unico Maestro e guida che sa dove portarci.

Foto
Oggi nella Diocesi di Bergamo
SANT’ALESSANDRO, MARTIRE
Patrono della città e Diocesi di Bergamo

Alessandro, secondo la tradizione vessillifero della legione tebea di stanza a Milano, subì il martirio a Bergamo durante la persecuzio­ne di Diocleziano e Massimiano. Sul luogo del suo sepolcro sorse la basilica cattedrale alessandrina. Il suo culto, anche fuori di Bergamo, è attestato con certezza dalla costruzione di una chiesa a lui dedicata a Fara Autarena (Fara d’Adda) nel 585, ad opera del re longobardo Autari. Il sangue sparso da Alessandro fu veramente, per la terra di Bergamo, “seme di cristiani”, ed a lui e alla sua gloriosa testimonian­za si riferiscono da allora i bergamaschi come a modello di coraggio e coerenza di fede.

Orazione
O Dio, nostro creatore e redentore, che nella tua ineffabi­le bontà ricompensi con abbondanza la gloriosa passione dei tuoi martiri, concedi alla tua Chiesa, che oggi si allieta per il trionfo del santo martire Alessandro, di essere liberata da ogni macchia di peccato e di ottenere quel premio che egli ha me­ritato con la suprema testimonianza della fede. Per il nostro Signore.

PRIMA LETTURA
Dal primo libro dei Maccabei (2, 49-52.57-64)
SALMO RESPONSORIALE (Sal 125)
Rit. Chi semina nel pianto, raccoglie nella gioia.
SECONDA LETTURA 
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Filippesi (1, 27-30)
VANGELO
Dal vangelo secondo Giovanni (15, 9-16)
Foto

Foto
a sera
MESSA PREFESTIVA della
XXI DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO
ANNO A - RITO ROMANO
Foto
0 Comments



Leave a Reply.

    RSS Feed

    Archivi

    January 2023
    December 2022
    November 2022
    October 2022
    September 2022
    July 2022
    June 2022
    May 2022
    April 2022
    March 2022
    February 2022
    January 2022
    December 2021
    November 2021
    October 2021
    September 2021
    August 2021
    July 2021
    June 2021
    May 2021
    April 2021
    March 2021
    February 2021
    January 2021
    December 2020
    November 2020
    October 2020
    September 2020
    August 2020
    July 2020
    June 2020
    May 2020
    April 2020
    March 2020
    January 2020
    December 2019
    November 2019
    October 2019
    September 2019
    August 2019
    July 2019
    June 2019
    January 2019
    December 2018
    November 2018
    October 2018
    September 2018
    August 2018
    July 2018
    June 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    August 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    April 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    February 2016
    January 2016
    December 2015
    November 2015
    October 2015
    September 2015
    August 2015
    July 2015
    June 2015
    May 2015
    April 2015
    March 2015
    February 2015
    January 2015
    December 2014
    November 2014
    October 2014
    September 2014
    August 2014
    July 2014
    June 2014
    May 2014
    April 2014
    March 2014
    February 2014

Foto