NFD Il Blog
  • HOME
    • CONSACRAZIONE DEL NETWORK
  • FOCUS ON
    • MONDO OGGI
    • CHIESA OGGI
  • CHIESA CATTOLICA
    • FONDAMENTALI >
      • I 10 COMANDAMENTI
      • I 5 PRECETTI GENERALI DELLA CHIESA
      • 54 MODI DI ESSERE MISERICORDIOSI DURANTE IL GIUBILEO
      • 12 MODI PER ESSERE CATTOLICI MIGLIORI
      • GALATEO IN CHIESA
      • REGOLE PER I LETTORI
      • ATTENTI A MESSA
      • CIRCOSTANZE IN CUI BISOGNA EVITARE DI COMUNICARSI
      • DECALOGO DEL CHIRICHETTO
      • 17 SCUSE - SMONTATE - PER NON ANDARE A MESSA
    • RIFLESSIoni DI LUCE >
      • RIMEDITIAMOCI SOPRA >
        • ANNO B 2014 - 2015
        • ANNO C 2015 - 2016
        • ANNO A 2016 - 2017
        • ANNO B 2017 - 2018
        • ANNO C 2018 - 2019
        • ANNO A 2019 - 2020
        • ANNO B 2020 - 2021
        • ANNO C 2021 - 2022
        • ANNO A 2022 - 2023
      • SANTE PAROLE
      • RIFLESSIONI
      • VITA E DETTI DEI PADRI DEL DESERTO
    • UN SACERDOTE RISPONDE
    • ESAME DI COSCIENZA
    • LITURGIA
    • LECTIO BREVIS
    • PREGHIERE
  • NOVELLE MODERNE
  • MEDIA
  • DOWNLOAD
  • LINKS

13.03.2015 - Venerdì della III settimana di Quaresima - Anno I - Rito Romano

12/3/2015

0 Comments

 
Immagine
=========================================
13.03.2015 - Venerdì della III settimana di Quaresima
=========================================
Grado della Celebrazione: Feria
Colore liturgico: Viola

Colletta
Padre santo e misericordioso, 
infondi la tua grazia nei nostri cuori, 
perché possiamo salvarci 
dagli sbandamenti umani 
e restare fedeli alla tua parola di vita eterna. 
Per il nostro Signore Gesù Cristo...

PRIMA LETTURA (Os 14,2-10)
Non chiameremo più dio nostro l’opera della nostre mani.

Così dice il Signore:
«Torna, Israele, al Signore, tuo Dio,
poiché hai inciampato nella tua iniquità.
Preparate le parole da dire
e tornate al Signore;
ditegli: “Togli ogni iniquità,
accetta ciò che è bene:
non offerta di tori immolati,
ma la lode delle nostre labbra.
Assur non ci salverà,
non cavalcheremo più su cavalli,
né chiameremo più “dio nostro”
l’opera delle nostre mani,
perché presso di te l’orfano trova misericordia”.
Io li guarirò dalla loro infedeltà,
li amerò profondamente,
poiché la mia ira si è allontanata da loro.
Sarò come rugiada per Israele;
fiorirà come un giglio
e metterà radici come un albero del Libano,
si spanderanno i suoi germogli
e avrà la bellezza dell’olivo
e la fragranza del Libano.
Ritorneranno a sedersi alla mia ombra,
faranno rivivere il grano,
fioriranno come le vigne,
saranno famosi come il vino del Libano.
Che ho ancora in comune con gli ìdoli, o Èfraim?
Io l’esaudisco e veglio su di lui;
io sono come un cipresso sempre verde,
il tuo frutto è opera mia.
Chi è saggio comprenda queste cose,
chi ha intelligenza le comprenda;
poiché rette sono le vie del Signore,
i giusti camminano in esse,
mentre i malvagi v’inciampano».

SALMO RESPONSORIALE (Sal 80)
Rit: Io sono il Signore, tuo Dio: ascolta la mia voce.

Un linguaggio mai inteso io sento:
«Ho liberato dal peso la sua spalla,
le sue mani hanno deposto la cesta.
Hai gridato a me nell’angoscia
e io ti ho liberato.

Nascosto nei tuoni ti ho dato risposta,
ti ho messo alla prova alle acque di Merìba.
Ascolta, popolo mio:
contro di te voglio testimoniare.
Israele, se tu mi ascoltassi!

Non ci sia in mezzo a te un dio estraneo
e non prostrarti a un dio straniero.
Sono io il Signore, tuo Dio,
che ti ha fatto salire dal paese d’Egitto.

Se il mio popolo mi ascoltasse!
Se Israele camminasse per le mie vie!
Lo nutrirei con fiore di frumento,
lo sazierei con miele dalla roccia».

VANGELO (Mc 12,28-34) 
Il Signore nostro Dio è l’unico Signore: lo amerai. 

In quel tempo, si avvicinò a Gesù uno degli scribi e gli domandò: «Qual è il primo di tutti i comandamenti?». 
Gesù rispose: «Il primo è: “Ascolta, Israele! Il Signore nostro Dio è l’unico Signore; amerai il Signore tuo Dio con tutto il tuo cuore e con tutta la tua anima, con tutta la tua mente e con tutta la tua forza”. Il secondo è questo: “Amerai il tuo prossimo come te stesso”. Non c’è altro comandamento più grande di questi». 
Lo scriba gli disse: «Hai detto bene, Maestro, e secondo verità, che Egli è unico e non vi è altri all’infuori di lui; amarlo con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza e amare il prossimo come se stesso vale più di tutti gli olocàusti e i sacrifici». 
Vedendo che egli aveva risposto saggiamente, Gesù gli disse: «Non sei lontano dal regno di Dio». E nessuno aveva più il coraggio di interrogarlo.

Preghiera dei fedeli
R. Insegnaci ad amare, Signore. 
- Tu ci ami di vero cuore: 
- Ci doni la forza di ritornare a te: 
- Rinnovi continuamente la tua alleanza con noi: 
- Ci prepari il cammino di salvezza: 
- Hai mandato il tuo Figlio per amore: 
- Hai fatto di noi un popolo nuovo: 
- Ci fai ascoltare la tua Parola: 
- Ci fai camminare gli uni accanto agli altri: 
- In ogni prossimo hai impresso il tuo volto: 
- Hai scelto i poveri come prediletti: 
- Alla fine dei tempi il tuo giudizio sarà sull'amore: 
- Ci dai la forza per conoscerti e amarti: 
- Sei l'unico Signore dei vivi e dei morti: 

Commento
Marco ci fa ascoltare, per bocca di Gesù, il nuovo comandamento per eccellenza, che è il centro e la sintesi del Vangelo, ed insieme il programma della nostra vita. Dio ci ha creati per l’amore. Ha fatto in modo che tutto in noi, il nostro corpo come il nostro spirito, la nostra sensibilità come la nostra volontà, la nostra anima come il nostro cuore, tutto il nostro essere, insomma, potesse amare. Del resto, egli ha fatto in modo che veniamo al mondo come un esserino indifeso, che ha un bisogno vitale non solo di essere nutrito, ma anche di essere amato dalla madre, un esserino che non può crescere e raggiungere la propria maturità come persona se non in fondamentali relazioni d’amore e grazie ad esse. Ma, più noi procediamo nella vita, più facciamo prova di come sia difficile amare, amare veramente e disinteressatamente, amare profondamente e sinceramente Dio e il prossimo. Questo richiede ogni sorta di purificazione, e non lo si impara certo sui libri! Il solo modo di imparare ad amare è quello di lasciarci amare da Dio, poiché non si può amare se non essendo amati, e non c’è altri che Dio che possa amarci veramente, perché egli è l’unico Signore ed è Amore.
0 Comments



Leave a Reply.

    RSS Feed

    Archivi

    March 2023
    February 2023
    January 2023
    December 2022
    November 2022
    October 2022
    September 2022
    July 2022
    June 2022
    May 2022
    April 2022
    March 2022
    February 2022
    January 2022
    December 2021
    November 2021
    October 2021
    September 2021
    August 2021
    July 2021
    June 2021
    May 2021
    April 2021
    March 2021
    February 2021
    January 2021
    December 2020
    November 2020
    October 2020
    September 2020
    August 2020
    July 2020
    June 2020
    May 2020
    April 2020
    March 2020
    January 2020
    December 2019
    November 2019
    October 2019
    September 2019
    August 2019
    July 2019
    June 2019
    January 2019
    December 2018
    November 2018
    October 2018
    September 2018
    August 2018
    July 2018
    June 2018
    February 2018
    January 2018
    December 2017
    November 2017
    October 2017
    September 2017
    August 2017
    July 2017
    June 2017
    May 2017
    April 2017
    March 2017
    February 2017
    January 2017
    December 2016
    November 2016
    October 2016
    September 2016
    August 2016
    July 2016
    June 2016
    May 2016
    April 2016
    March 2016
    February 2016
    January 2016
    December 2015
    November 2015
    October 2015
    September 2015
    August 2015
    July 2015
    June 2015
    May 2015
    April 2015
    March 2015
    February 2015
    January 2015
    December 2014
    November 2014
    October 2014
    September 2014
    August 2014
    July 2014
    June 2014
    May 2014
    April 2014
    March 2014
    February 2014

Foto